Più essa viene vissuta insieme ad altri, più “commuove” cioè “mette in movimento”, spalanca il cuore.
Il desiderio di proporre attività musicali a scuola nasce quindi per dare la possibilità ai bambini di impegnarsi in prima persona nella creazione e fruizione di una bellezza condivisa in questo ambito privilegiato, imparando una modalità che potranno poi applicare a tutti gli aspetti del vivere quotidiano.
Perché proporre l’esperienza corale ai bambini di 4 e 5 anni?
Il canto è uno dei metodi di comunicazione più efficaci, soprattutto perché trasmette bellezza e permette a chi lo pratica di goderne in prima persona. In particolare il canto corale permette ai coristi di imparare quella disciplina che è premessa indispensabile per l’ordine e la bellezza che vengono trasmessi.
I bambini, attraverso canti e giochi adatti alla loro età e competenza, potranno iniziare a sviluppare queste abilità, imparando sia la tecnica canora sia lo stare in un gruppo con regole ben definite, necessarie perché l’esito del lavoro favorisca una soddisfazione e il desiderio di fare sempre meglio.
L’attività è rivolta ai bambini di 4 e 5 anni.
Perché proporre un percorso di avviamento alla danza?
Il corpo è il nostro “biglietto da visita” ed è importante e utile saperlo muovere in modo ordinato ed armonico.
Attraverso semplici passi, combinazioni e canti mimati, i bambini inizieranno a usare il loro corpo in un modo inusuale ma estremamente naturale, da soli o in gruppo, per creare semplici coreografie.
I movimenti, sempre più articolati, diventeranno familiari e permetteranno così a tutti non soltanto di ballare bene, ma anche di essere sempre più consapevoli del proprio corpo.
L’attività è rivolta ai bambini di 4 e 5 anni.
Sentire e ascoltare hanno lo stesso significato?
Perché i bambini fanno sempre più fatica ad ascoltare?
Nella vita quotidiana i bambini sono spesso frastornati da moltissime informazioni sonore e faticano a selezionare ciò che sarebbe utile “trattenere in memoria”.
Tutto ciò che giunge al loro “ascolto” rischia di essere posto “tutto sullo stesso piano”.
Attraverso il racconto e l’ascolto di fiabe, i cui momenti salienti saranno scanditi e caratterizzati dalla musica, e la drammatizzazione tutti insieme del racconto, con l’ausilio di brani scelti in un lavoro comune di ricerca e scelta attraverso l’ascolto, i bambini impareranno a selezionare i messaggi sonori e a gustarli abbinandoli a parole, gesti e personaggi, comprendendone il senso e prestando loro attenzione.
L’attività è rivolta ai bambini di 3 anni.